Hanno preso due bottiglie di superalcolici e hanno oltrepassato la cassa senza pagare. Poi, quando l’addetto alla sicurezza le ha fermate, gli hanno puntato contro una siringa infetta – almeno così hanno detto – e sono scappate. Evidentemente, però, non avevano fatto i conti con la velocità e la caparbietà del vigilante.
Due donne – due italiane di trentadue e trentotto anni – sono state arrestate sabato pomeriggio dalla polizia con l’accusa di rapina impropria aggravata dopo un furto all’interno dell’Esselunga di viale Umbria.
Il loro blitz è andato in scena verso le 13.45, quando le due hanno cercato di uscire dal supermercato con due bottiglie rubate. E in effetti dal locale sono uscite davvero con il bottino perché per guadagnarsi la fuga hanno puntato contro la guardia giurata una siringa che hanno detto essere infetta. Il vigilante, però, senza paura si è messo sulle loro tracce e le ha raggiunte mentre scendevano le scale della metro Lodi Tibb: lì le ha bloccate e poi consegnate agli agenti.