Mega centri commerciali Comune pronto allo stop



Conto alla rovescia per la scure sui centri commerciali. Lo stop ai mega insediamenti è stato uno dei cavalli di battaglia del sindaco Sboarina che ora si prepara a manter fede alla promessa, come ha fatto con l’annullamento del project financing dell’Arsenale. Giovedì la questione verrà affrontata dalla Giunta comunale, ma Sboarina ha già chiarito il suo pensiero nel recente incontro con Confcommercio e il presidente Paolo Arena: i centri commerciali aperti attualmente sono solo il 10 per cento di quanto previsto per Verona Sud. “Interverremo dove possibile – ha dichiarato – per porre rimedio”.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore all’Urbanistica Ilaria Segala. “Abbiamo messo a punto una mappatura completa degli insediamenti previsti – ha precisato – e useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per intervenire.”

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I fronti caldi sono a est e a sud della città. A Verona Est c’è l’insediamento del centro La Cercola e della nuova Esselunga nell’area ex-Tiberghien, un supermercato da quasi 16 mila metri quadrati. A Verona Sud, dopo Esselunga a Adigeo, ci sono le ex-Cartiere ed è pronta a partire Eataly. Poi Ikea alla Marangona (120.000 metri quadrati) e le ex- Manifatture Tabacchi. Ancora: via Fermi (8.000 metri quadrati), Forte Tomba (10.000 metri), Palazzina (4.000 metri), Consorzio Agrario di Viale Piave (oltre 6.000 metri).

http://www.tgverona.it/pages/624203/politica/mega_centri_commerciali_comune_pronto_allo_stop.html

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