Via libera dall’amministrazione comunale di Livorno a Esselunga. Un’apertura, quella prevista per il prossimo anno, che ha duplice valenza: da un lato per essere riusciti a fare breccia in un territorio tradizionalmente ostico per la catena fondata da Bernardo Caprotti (i primi “approcci” risalgono alla fine dello scorso secolo); dall’altro perché il punto vendita si caratterizzerà per un format nuovo, più moderno e luminoso.
Nei giorni scorsi sono stati ufficialmente rilasciati i permessi per costruire lo store che coprirà quattromila metri di superficie, con centinaia di posti auto e un ampio parco; a caratterizzare il punto vendita sarà un enorme fronte tutto in vetro completamente illuminato “incastonata” in un porticato alto 13 metri e profondo 7. Il retro del supermercato ospiterà il carico e scarico merci, interamente coperto da una tettoia per ridurre l’impatto acustico e visivo. All’interno, un avanzato sistema di gestione della temperatura a basso impatto ambientale di cui beneficerà anche l’ortofrutta.

Entro due mesi le ruspe dovrebbero iniziare a demolire i capannoni tra viale Petrarca, via Ferraris e via Torino, nell’area ex Fiat, dando così ufficialmente il “là” all’operazione di costruzione del nuovo complesso.
Esselunga stando a quanto riporta la stampa locale, ha firmato un accordo con i commercianti locali pervalorizzare i prodotti tipici e le produzioni di pregio. La società inoltre per cinque anni sarà main sponsordi attività culturali e interventi di sistemazione, manutenzione e arredo urbano nella città. Resta sul tavolo il ricorso presentato un anno fa al Tar da Unicoop Tirreno e da un gruppo di operatori della Gdo (Sigma, Simply e Risparmio Casa) che chiedono di annullare la delibera del consiglio comunale – guidato dai Cinque Stelle – del 2017 con cui è stato autorizzato il “piano di recupero di iniziativa privata” nell’area.

Per costruire il supermercato serviranno circa 18 mesi; se non ci saranno intoppi, il taglio del nastro potrebbe concretizzarsi nella seconda metà del 2020.
Fonte: www.italiafruit.net/
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